Tasso e spread
Il tasso è la percentuale di interesse espressa su base annuale, che paghi sui soldi che devi alla banca. Nei mutui a tasso fisso il tasso di interesse è calcolato all’atto della stipula e rimane uguale per tutta la durata del mutuo, mentre nei mutui a tasso variabile viene aggiornato periodicamente (mensilmente, trimestralmente, semestralmente). La somma di tasso e spread costituisce il TAN (Tasso annuo nominale) del finanziamento.
Le banche non si inventano a caso l’interesse da applicare, ma lo calcolano come somma di un tasso di riferimento piú uno spread, ovvero una percentuale aggiuntiva negoziata con la banca. I tassi di riferimento cambiano giornalmente e sono pubblicati sui maggiori quotidiani economici. Anche sul web si trovano numerose risorse che pubblicano il valore dei tassi di interesse.
Il tasso di indicizzazione per i mutui a tasso variabile solitamente è l’euribor o il tasso BCE, mentre per i mutui a tasso fisso è l’eurirs.
Facciamo un esempio
Mettiamo che tu vada in banca a chiedere un mutuo e ti dicano: “Le proponiamo un mutuo a tasso variabile, indicizzato all’EURIBOR 3 mesi calcolato come media del mese precedente maggiorato di uno spread di 2 punti percentuale.” Cosa significa questo?
Per semplificare puoi immaginare che ogni mese un impiegato della banca prenda “Il sole 24 ore”, vada alla pegina dei tassi e legga il valore medio del tasso “EURIBOR 3 mesi” nel mese precedente, ci aggiunga lo spread e aggiorni la tua rata in base al nuovo tasso.
Se ad esempio il valore medio dell’EURIBOR del mese precedente è stato del 3%, aggiungendo il tuo spread del 2% otterrai un tasso del 5%.
Con il nostro calcolatore potrai simulare come cambia la rata se il tasso di indicizzazione sale o scende.
Adesso che sappiamo come viene calcolato il tasso del nostro mutuo, vediamo come è composta la rata nella prossima sezione quota capitale e quota interessi
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